A piedi nudi nel parco
“A piedi nudi nel parco” perché se guardo quel film mi godo due ore di risate genuine. E di Robert Redford ai tempi d'oro (anche Jane Fonda, dai), cosa che comunque non guasta.
Perché Corie, vitale e fuori dagli schemi, non può che sposare Paul, razionale e meticoloso. (tono sognante) Razionale, meticoloso. (con incredula indignazione) Insopportabilmente razionale, quadrato, prevedibile, noioso…un QUACCHERO! Uno che non sa divertirsi, uno che non immaginerebbe mai di poter camminare a piedi nudi nel parco. Una proposta sensata, in effetti, nell’inverno di Manhattan. Ed ecco un matrimonio in crisi dopo due giorni, a rinfacciarsi visioni diverse su un’ipotetica passeggiata a piedi nudi nel parco. Ci vuole un addio per prendere le distanze da Corie, una sbornia per prendere le distanze da sé, ed ecco Paul a piedi nudi in un parco. Ed ecco Corie che, guardando suo marito diventato come lo voleva lei, capisce che a Paul non ha niente da rinfacciare: lui va bene proprio perché è razionale e prevedibile, lei va bene proprio perché è vitale e fuori dagli schemi.
E così, “A piedi nudi nel parco” sia lo spazio libero della mia creatività, perché Corie ami il suo Paul e Paul ami la sua Corie.
Se volete, iscrivetevi e controllate che vi arrivi la mia email di benvenuto: se non accade, controllate lo spam e contrassegnate la newsletter come “non spam”.
Claudia
Ironica e curiosa dal 1990.
Sono nata a Pavia perché, forgiata dal clima avverso, potessi non disprezzare tutti gli altri climi del mondo, anche quello di Milano, che, in tanti viaggi da pendolare, mi ha attesa in stazione con il sole, dopo un viaggio di vera nebbia in Val Padana. Ormai Milanese, quindi, perché il clima in verità non è così male!
Domatrice di scuola media. E chi l’avrebbe mai detto, quando dicevo che non volevo insegnare perché avevo troppa poca fiducia nell’umanità? Quando mi immaginavo a Cambridge a studiare latino e greco? Quando non avevo capito niente? Quanto non avevo capito niente?
Ballerina della domenica. Anzi, dalla domenica…al sabato.
Rido. Scherzo. Ascolto. Mi spavento. Piango. E allora rido, scherzo, ascolto, mi spavento, piango…e allora…
Che altro…
Due occhi. Un naso (e già è un po’ troppo). Una bocca. Tanti capelli. Head and shoulders, knees and toes. 90-60-90, approssimando.
Per sapere di più su di me, leggi questo post.
Che cosa troverete in questo blog?
Testi, foto, audio, video…sperimentiamo! Diverse categorie, individuate da un # sotto il titolo del post:
#tralerighediognigiorno: pensieri, commenti, vita quotidiana. I miei occhi sul mondo.
#balloballoballodacapogiro: attraverso il corpo in movimento incontro me stessa e gli altri, nuovi linguaggi, nuove forme, nuovi respiri. Nuova me.
#Favoledellabuonanotte: si tratta di una rubrica nata durante il Lockdown del 2020 per gioco, per stare accanto ai miei studenti e cercare di unirli in un’esperienza comune, quando i momenti comuni erano venuti meno dall’oggi al domani. Leggo storie, con l’artigianalità e l’affetto di chi si siede sul ciglio del letto e prova a raccontare. #ragazzi, storie per i più giovani; #PeterPan, storie per chi vuole rimanere giovane.
#QuantoèbellopasseggiarconMary: viaggi, passeggiate, luoghi significativi dove soffermarsi.
#possibiliscenari: dove a volte risuona l'eco di una possibile storia…



